Un obesa che si sveglia, anche se avrebbe voluto che il suo ultimo giorno esistenziale fosse terminato di gia, e magari di una morte sofferente e a stomaco vuoto.. perchè no.
Un obesa che fa colazione, due fette biscottate e mezza tazza di latte.
Un obesa che stava per perdere per un pelo la circolare.
Un obesa che cammina, e ad ogni passo sente la malata voglia di gettarsi dentro quelle macchine che passano a grandi velocità.
Un obesa che aumenta il passo, per bruciare al piu presto quel cibo.
Un obesa che è a scuola. che si prende due in latino. che paragona le sue coscie a quella della sua compagna di banco, beh bella differenza.
Un obesa che guarda le sue compagne mangiare, e lei prende una botiglietta d'acqua liscia.
Un obesa che sa, che deve smetterla di mangiare.
Un obesa che va a casa a piedi, sale le scale a piedi, e poi mangia come un porco, affamata come un rinoceronte.
Un obesa che ha ancora fame, mangia del pane, tanto pane.
Un obesa che non si ritiene soddisfatta, mangia anche due merendine, e una baretta dietetica.
Un obesa che piange, la sua anima piange.
Un obesa che vomita, singhiozza e vomita, vomito e lacrime, lacrime e nausea.
?Sensa lacrime, mi distruggerai..
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venerdì 6 novembre 2009
Pubblicato da Al alle 07:43
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4 commenti:
Un'obesa che soffre.
L'hai dimenticato.
Un'obesa che sa amare; che non apre gli occhi, perchè non vuole. Una ragazza stupenda, che pesi 40 o 60 chili, lei e basta. STUPENDA.
anche se non ti rispondo leggo quello che mi scrivi...
e leggo ciò che scrivi tu...
ma non so darti un commento a ciò che scrivi...perchè se sapessi dartelo allora potrei anche rispondere a me stessa...capisco qll che provi...lo capisco veramente tanto :( con affetto... Nancy
bè, PRIMO: se "ti sei ridotta a 63 k per 170" il tuo BMI è 22.. dunque, nn certo sottopeso, ma certo neanche da obesa!!! e se io fossi un'obesa mi sentirei offesa e troverei tutta questa lamentela uno schiaffo alla miseria. Il che nn vuol dire che nn potresti dimagrire un po', e magari raggiungere un BMI 20 o 19, e piacerti anche di più... e allora???
Ma come puoi pensare che "questo" sia il tuo problema..? ma come puoi essere così ingenua?
La verità è che tu SEI TRISTE, ergo > ti chiudi in pensieri deliranti > ergo ti affami > ergo muori di fame > cadi in crisi bulimiche > ergo ti ritrovi a vomitare e a piangere > ergo sei SEMPRE PIU' TRISTE > ergo ricominci da capo > ergo sei in una spirale del cazzo da cui non riesci a uscire.
NON sei "grassa", ergo sei triste. Ma sei lontana da te stessa, ergo diventi triste e fai tutto quel casino.
CERTO che sei un'artista.. tutti lo siamo, in qualche modo.. e se cerchi l' "esagerazione" è perché in te preme qualche spinta creativa. Prova a cercarla! a interrogarla... a interrogare te stessa su COSA davvero potrebbe nutrire la tua anima.. è solo questo cibo che può azzerare una fame fisica che è solo un equivoco.
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